Fotografiakm0 Delizie per gli occhi – banco 63
Per offrire “delizie per gli occhi” ci vuole pazienza e mestiere.
E il mercante lo sa bene: prima dell’apertura del Mercato dei poeti, ha dovuto stendere alla
luce della sera, gli scatti ammaestrati al mattino. Ritratti che raccontano i tanti volti del
mercato di giorno e che disegnano un ponte ideale tra le diverse anime che si incrociano a
Porta Palazzo.
Chi è entrato nel nostro banco di Delizie per gli occhi ha così vissuto un doppio viaggio a
Km0 nel cuore del mercato: ha guardato negli occhi i mercanti del mattino e ha provato a
immaginarsi mercante a sua volta. Per una notte. Raccontandoci il suo banco ideale, il
banco che vorrebbero trovare in tutti i mercati del mondo.
Così, per magia, nel tempo di uno scatto, ha preso forma un mercato delle meraviglie:
banchi dove vendere elisir contro l’ansia, oppure carta e penne per porsi delle domande.
Banchi che propongono feste portatili e risate comprese, ma anche scarpe in cambio di
storie, luci per fare allegria e banchi fluttuanti che offrono soluzioni, che non se ne trovano
mai abbastanza.
Banchi che offrono accoglienza e rifugio, pane da preparare insieme perché è bello e
poetico; banchi di frutta secca perché abbiamo sempre bisogno di energia e banchi che
vendono strumenti musicali perché la musica, spesso, può salvarci la vita.
E ancora banchi dove puoi trovare tutti gli oggetti che hai perduto negli anni, e banchi di
fiori che non sfioriscono mai.
Da bravi mercanti, abbiamo cercato di fermare in uno scatto al volo i sogni che tutti i nostri
improvvisati “clienti” ci hanno regalato. Trattenendo nelle immagini la struggente poesia
che si respirava nell’aria e restituendo un po’ di bellezza.
