Succede che si inizia a lavorare anche a 15 anni.
Alla Tettoia. Nel 1951. Nel 1964. Nel 1970.
Magari per non fare il mestiere che aveva pensato per te tuo padre.
O per continuare la tradizione di famiglia.
Succede che in quegli anni l’italiano
è quello dei dialetti,
ma per comprare ci si capiva lo stesso.
E succede che il lavoro è fatica, sveglie presto,
e freddo e stanchezza.
Ma anche la passione di una vita.